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20 dicembre 2023
Forse conoscete Altissia solo come provider di piattaforme di apprendimento online e test di valutazione online. Ma sapevate che Altissia, inoltre, collabora con i docenti di lingue (straniere) di tutto il mondo per aiutarli ad acquisire dimestichezza con i concetti di “apprendimento a distanza” e “apprendimento misto”?
Queste collaborazioni, unitamente alle mie personali strategie didattiche, mi hanno permesso di maturare una vasta esperienza sul tema dell’apprendimento misto nell’insegnamento delle lingue straniere. In questo blog, vorrei condividere con voi 6 chiavi già collaudate che possono contribuire alla buona riuscita di un corso ad apprendimento misto.
Prima di definire cosa sia l’apprendimento misto (o blended learning), ritengo che sia fondamentale specificare che cosa NON è:
Al contrario, l’apprendimento misto è un metodo didattico completo che, all’interno di un programma ben strutturato, combina l’insegnamento sincrono in presenza del docente/formatore con l’apprendimento asincrono e autonomo online. La percentuale di ciascuna delle due modalità può variare, offrendo così una maggiore individualizzazione e flessibilità. Un corso ad apprendimento misto ben articolato DEVE saper combinare i vantaggi delle lezioni frontali e quelli dell’apprendimento online, e non semplicemente applicare online le stesse strategie che si sono sempre utilizzate in aula.
Probabilmente si tratta dell’aspetto che differenzia maggiormente l’apprendimento misto dalla didattica a distanza di emergenza. A differenza dei contesti di emergenza, il passaggio all’apprendimento misto è generalmente una misura pianificata e perciò preparata in anticipo. I corsi sono pianificati preventivamente e organizzati come un insieme coerente, in cui gli obiettivi pedagogici del corso e la metodologia didattica vengono definiti fin dall’inizio e fungono da base per la pianificazione delle diverse modalità, attività e valutazioni.
Forse non lo sapete, ma l’apprendimento misto consente una grandissima flessibilità, offrendo. a ciascun formatore la possibilità di trovare la formula che si adatta meglio alle sue esigenze:
Quando vi approcciate per la prima volta all’apprendimento misto, potreste avere l’impressione che alcune attività e competenze siano più semplici di altre da convertire nel contesto online asincrono. Inoltre, se prestate più attenzione, vi accorgerete subito che online è possibile fare molto più di quanto si possa pensare. In effetti, tutte le competenze POSSONO in teoria essere praticate online, ma la cosa bella dell’apprendimento misto consiste nella capacità di saper trarre il meglio dall’apprendimento online E dalle lezioni frontali con l’insegnante. Non sarebbe quindi meglio inserire online quelle attività dove non è richiesta un’interazione immediata con il formatore, riservando il tempo delle lezioni frontali all’interazione orale e alle spiegazioni aggiuntive?
Questa, comunque, è solo una regola generale: un sistema ad apprendimento misto offre a noi insegnanti la flessibilità di praticare ciò che vogliamo e dove vogliamo, l’importante è che le attività scelte siano varie, ben realizzate, pertinenti e in linea con gli obiettivi didattici.
Oltre a scegliere attività diverse e coinvolgenti, ciò che più conta è stabilire un COLLEGAMENTO chiaro ed evidente tra la componente online e quella frontale del corso. Questo COLLEGAMENTO è di fondamentale importanza per qualsiasi corso ad apprendimento misto, in quanto servirà ad impedire che gli studenti trascurino la parte online. Il COLLEGAMENTO, infatti, mostrerà agli studenti che le due componenti del corso sono complementari e ugualmente importanti: se i vostri studenti sono come i miei, nel caso in cui non dovessero capire l’utilità di un’attività, non la svolgeranno. Tra i molti modi in cui è possibile creare e mantenere questo COLLEGAMENTO, desidero approfondire i due che seguono:
L’apprendimento misto è perfetto per gli studenti di qualsiasi livello e anche per i gruppi di qualsiasi età, purché siano sempre adeguatamente assistiti durante l’intero percorso. È fondamentale non solo adattare la frequenza e la durata delle sessioni di apprendimento al livello (se l’organizzazione dei corsi lo permette), ma anche pianificare delle attività di comunicazione efficace e monitoraggio al fine di creare un legame socio-emotivo che sarà il collante che terrà unita la classe e farà avanzare il processo di apprendimento.
Passare a un approccio completamente nuovo può risultare impegnativo, per questo è fondamentale fornire agli insegnanti la formazione e l’assistenza necessaria affinché si sentano a proprio agio. A questo proposito, potrebbe rivelarsi molto utile organizzare periodicamente delle riunioni pedagogiche e incoraggiare il lavoro di squadra in un contesto aperto e privo di giudizi, in cui i colleghi possano condividere le rispettive esperienze. Questo aiuterà i formatori anche a sentirsi meno soli e ad avere un’esperienza più positiva dell’apprendimento misto.
Noi formatori, infatti, siamo il fulcro dell’apprendimento misto: se ci sentiamo a nostro agio con il metodo e gli strumenti utilizzati, lo saranno anche i nostri studenti. Desidero concludere questo blog con un ultimo consiglio: trovate ciò che funziona meglio per voi e CREATE IL VOSTRO PERSONALE CORSO AD APPRENDIMENTO/INSEGNAMENTO MISTO!
E voi, cosa ne pensate? Qual è il miglior consiglio sull’apprendimento misto che avete ricevuto? Quali strategie usate?
Altissia è specializzata nella creazione e attuazione di progetti di apprendimento linguistico che prevedono l’uso delle nuove tecnologie. Le persone sono al centro di tutto ciò che facciamo. Per questo la nostra attività consiste nell’accompagnare le comunità e i singoli individui e creare un’esperienza di apprendimento linguistico migliore per tutti. Offriamo strumenti e servizi per valutare e migliorare le competenze linguistiche. Collaboriamo con ciascun partner per garantire che ogni progetto sia un successo. Collaboriamo anche con gli insegnanti per aiutarli a tirare fuori il meglio dai propri studenti.